martedì 29 maggio 2007



Tra voi vi sono quelli che cercano uomini loquaci per timore di restare soli.
Il silenzio della solitudine mette a nudo il loro essere, ed essi vorrebbero fuggirlo.
E vi sono quelli che, senza consapevolezza o prudenza, parlano di verità che non comprendono.
E quelli invece che hanno dentro di sé la verità, ma non la esprimono in parole.
Nel loro petto lo spirito dimora in armonico silenzio.




K. Gibran

domenica 27 maggio 2007

nel molo di San Blas

lei salutò il suo amore
lui partì su una barca nel molo di San Blas
lui giurò che sarebbe tornato
e lei inzuppata di lacrime giurò che lo avrebbe aspettato
mille lune passarono
e lei stava sempre nel molo aspettando
molti pomeriggi si annidarono nei suoi capelli
e nelle sue labbra
portava sempre lo stesso vestito
così se lui fosse tornato non si sarebbe sbagliato
i granchi le mordevano le sue vesti,
la sua tristezza e la sua illusione
ma il tempo volò
e i suoi occhi si riempirono di albe
e si innamorò del mare
e il suo corpo si radicò nel molo
Sola
Sola nell’oblio
sola con il suo spirito
sola con il suo amore il mare
sola nel molo di San Blas
i suoi capelli diventarono bianchi
ma nessuna barca le riportò il suo amore
e nel paese la chiamavano
la pazza del molo di San Blas
e un pomeriggio di Aprile
tentarono di portarla al manicomio
nessuno poté strapparla da lì
e nessuno mai più l’avrebbe separata dal mare
sola nell’oblio
sola con suo spirito
sola con il suo amore il mare
sola nel molo di San Blas
Rimase sola
Con il sole e con il mare
Rimase lì
Rimase sola fino alla fine
Rimase lì
Rimase nel molo di San Blas
Sola, sola, sola

.....bellissimo...anche il testo

sabato 26 maggio 2007

fiocco di neve




Ma l’alba che cosa è?
E’ la luce che schiarisce le tenebre,
riscaldando il cuore, illuminando
l’anima di purezza come un fiocco
di neve
….la sua purezza non ha confini.
Giorno dopo giorno noto che la maggior parte di noi
Ha perso questa genuinità, dobbiamo
sempre apparire, metterci in prima linea
essere protagonisti. “Sai sono avvocato,
Pompiere, attore, carabiniere, maestra,
ragioniere”, sporcando così il candore del fiocco.
Nessuno dice: sai sono io.. sono così... come mi vedi.

Ma cadranno ancora fiocchi di neve pura
e allora sarà di nuovo luce
nei cuori di quelli che erano rimasti nell’ombra
Per non essere sporcati.
Quei fiocchi riscalderanno i cuori delle anime che
soffrono e la luce risplenderà.

(Gianfranco S.)


pensiero di una persona a me cara,
alla quale auguro che la luce splenda sempre
nella sua anima...
e che nel suo cuore regni sempre la serenità e l'amore.


giovedì 24 maggio 2007

LEFKADA (Egremni)


Camminare su una spiaggia deserta
Sentire la sabbia sotto i piedi
che lentamente scivola via.
Natura selvaggia, incontaminata

dove il tempo
sembra essersi fermato.
Sentire solo il respiro del mare
dolce melodia che fa bene all’anima….
Sensazione di libertà…
Sensazione di pace …


(by Albachiara)

E' lì che vorrei essere adesso......

mercoledì 23 maggio 2007

il paradosso della nostra epoca



Il paradosso della nostra epoca storica è che abbiamo edifici più alti ma temperamenti più corti, strade più larghe ma punti di vista più ristretti. Spendiamo di più, ma abbiamo di meno; compriamo di più, ma gustiamo di meno. Abbiamo case più grandi ma famiglie piccole, più comodità, ma meno tempo; abbiamo più lauree e poco buon senso. Abbiamo più conoscenze, ma meno criterio; più specialisti, ma ancora più problemi, più medicine, ma meno benessere. Beviamo troppo, fumiamo troppo, spendiamo troppo incautamente, ridiamo troppo poco, guidiamo in maniera spericolata, ci arrabbiamo troppo, rimaniamo alzati fino a tardi, ci svegliamo troppostanchi, leggiamo troppo poco, guardiamo troppo la TV e preghiamo raramente. Abbiamo moltiplicato le nostre proprietà, ma ridotto i nostri valori. Parliamo troppo, amiamo troppo poco, e odiamo troppo spesso. Abbiamo imparato a condurre un'esistenza, non una vita, abbiamo aggiunto anni alla vita, non vita agli anni. Abbiamo raggiunto la luna e ne siamo tornati, ma abbiamo problemi ad attraversare la strada per incontrare un nuovo vicino.
Abbiamo conquistato lo spazio esterno, ma non quello interiore. Abbiamo fatto cose più eclatanti, ma non cose migliori. Abbiamo pulito l'aria, ma inquinato l'anima. Abbiamo conquistato l'atomo, ma non il nostro pregiudizio. Scriviamo di più, ma impariamo di meno. Progettiamo di più, ma completiamo di meno. Abbiamo imparato ad affrettarci, ma non ad aspettare. Costruiamo più computer per contenere più informazioni e produrre più copie che mai, ma comunichiamo sempre meno. Questi sono i tempi dei fast food e della digestione lenta; grandi uomini con deboli caratteri; profitti esorbitanti e relazioni poco profonde. Questi sono i giorni in cui nelle case entrano due stipendi, ma aumentano i divorzi. (...)

(...) Ricordati di passare un po' di tempo con i tuoi cari, perché non ci saranno per sempre. Ricordati di dare un caloroso abbraccio a chi ti sta accanto, perché è l'unico tesoro che puoi dare con il tuo cuore e non costa un centesimo. Ricordati di dire "Ti Amo" al tuo partner e ai tuoi cari, ma soprattutto sentilo. Un bacio e un abbraccio sanano una ferita se provengono dal profondo del cuore. Ricordati di stringere le mani e conservare nell'anima ogni istante, perché un giorno quella persona non sarà lì ancora. Dai tempo all'Amore, dai tempo al parlare, dai tempo al condividere i preziosi pensieri che nutri nella tua mente.

Dr. Moorehead

domenica 20 maggio 2007




"Da qualche parte sopra l'arcobaleno, molto in alto c'è un paese del quale ho sentito parlare in una ninna-nanna.
Da qualche parte sopra questo arcobaleno i cieli sono blu e i sogni che osi sognare si realizzano".
...............
da Il mago di Oz

sabato 19 maggio 2007


Spesso rimandiamo a domani quello che possiamo fare oggi, per pigrizia, per timore o semplicemente perchè manca la voglia. E se domani per qualche svariato motivo non potremmo farlo? Allora forse perderemmo un'occasione importante che probabilmente non ci capiterà un'altra volta...domani è un'incognita...la vita è oggi è adesso!


L´esistenza è un´occasione, esistere è l´occasione! Non dire: "Domani farò, domani amerò, domani avrò un rapporto festoso con l´esistenza".Perché domani? Il domani non arriva mai. Perché non ora? Perché rinviare? Rinviare è un trucco della mente; ti mantiene nella speranza, e nel frattempo l´opportunità sfuma.


OSHO

martedì 15 maggio 2007




L'umiltà che si conquista attraverso uno sforzo cessa di essere umiltà. Una mente che si fa umile non è più una mente umile. Solo quando si è umili, ma non di un'umiltà coltivata, solo allora si è in grado di affrontare i tanti problemi pressanti della vita, perché non ci si ritiene importanti, non si guarda alle cose attraverso il filtro delle proprie urgenze e del proprio senso di importanza; si considera invece il problema in sé e così si è in grado di risolverlo.

Krisnamurti (La ricerca della felicità)

domenica 13 maggio 2007


Mamma, mi hai dato la vita:

non saprò mai ringraziarti

abbastanza.

sabato 12 maggio 2007



Il caos non è all’esterno, l’esterno è un cosmo, mentre all’interno esiste un caos.

Ed è a causa del caos interiore che le persone non guardano dentro di sé.

Hanno paura, sono terrorizzate e non osano guardare dentro di sé.

Si tengono occupate in tutti i modi, in modo tale

che non rimanga tempo utile per guardare all’interno,

né spazio per farlo.

(OSHO)

giovedì 10 maggio 2007


L' imprevedibilità della vita
spesso lascia sconcertati....
un giorno la gioia,
le risate, la serenità
il giorno dopo la tristezza,
le lacrime, l' ansia

Improvvisamente ti senti
catapultato in un baratro....
L'impotenza prende il posto
dell'azione, fino a farti
sentire nullità.
E vorresti ritornare
indietro nel tempo,
vorresti indietro l'incoscenza
del bambino che eri.
Vorresti.....vorresti.....
Sei sicuro che certe
situazioni soltanto
chi è più in alto di noi
ha il potere di risolverle.
E allora... c'è soltanto
una cosa che ti fa
andare avanti, l'unica che ti aiuta
nei momenti di disperazione è
la luce.... della speranza......
(by Albachiara)

martedì 8 maggio 2007

il dilemma


Il dilemma

A ridere si rischia di apparire pazzi.
A piangere si rischia di apparire sentimentali.
A cercare gli altri si rischia di rimanere coinvolti.
A esprimere i propri sentimenti si rischia di essere respinti.
A esporre i propri sogni di fronte a tutti si rischia il ridicolo.
Ad amare si rischia di non essere corrisposti.
A continuare, pur con pronostici sfavorevoli, si rischia la sconfitta.

Ma bisogna saper correre dei rischi perché il rischio più grande nella vita è non rischiare nulla. Quelli che non rischiano nulla non fanno nulla, non hanno nulla, non sono nulla. E' possibile che evitino di soffrire, ma non possono imparare, sentire, cambiare, crescere od amare. Solo chi rischia è libero.
riflessione trovata in rete (anonimo)

domenica 6 maggio 2007

vivi con entusiasmo

È una gran verità questa riflessione, entusiasmarsi sempre come fanno i bambini,
è questo l’elisir della giovinezza.

Anche se gli anni passano e c’è
qualche ruga in più,
anche se la stanchezza talvolta
prende il sopravvento,
anche se siamo sopraffatti dagli eventi;
bisogna sempre far rinascere

il bambino che è in ognuno di noi….,,


Vivi con entusiasmo


La gioventù non è un periodo della vita: è una forma del pensiero, è una condizione della volontà, una facoltà dell’immaginazione, una forza pura dei sentimenti, un predominio del coraggio sulla timidezza e della aspirazione di avventura sull’amore di comodità. Nessuno diviene vecchio semplicemente perché vive un certo numero di anni : gli individui invecchiano solo perché disertano i loro ideali.Gli anni rendono rugosa la pelle, ma rinunciare all’entusiasmo rende rugosa l’anima.Preoccupazione, dubbio, mancanza di fiducia, paura e disperazione, fanno piegare il capo e rigettare nella polvere lo spirito che vuole elevarsi.Sia a sessant’anni che a sedici, vi è nel cuore di ogni essere umano l’amore per la meraviglia, la dolce sorpresa delle stelle e delle cose e dei pensieri che assomigliano alle stelle, indomabile sfida agli eventi, l’inesauribile giovanile appetito per il "poi" e la gioia del gioco della vita.Siamo giovani quanto la nostra fede, vecchi quanto il nostro dubbio; giovani quanto la fiducia di noi stessi, vecchi quanto la nostra paura; giovani quanto la nostra speranza, vecchi quanto la nostra delusione.Rimarrete giovani finché il vostro cuore sarà recettivo ai messaggi di bellezza, gioia, coraggio, grandiosità e forza della natura, dall’uomo e dall’infinito.Quando tutto sarà a terra, quando il più recondito angolo del vostro cuore sarà ricoperto dalla neve del pessimismo e dal ghiaccio del cinismo, allora e solo allora sarete veramente vecchi.

(Samuel Ullman)

sabato 5 maggio 2007


Devi aver coraggio e forza per affrontare
gli uragani che arrivano inaspettatamente,
distruggendo il giardino che con
amore e pazienza avevi curato
nella tua anima e nel tuo cuore.

Non rimanere lì fermo a guardare quel fiore
reciso e ormai inerme, prendi invece la sua
essenza e conservala in un angolo riparato
del tuo cuore.
Abbi cura di lei e.. con pazienza e speranza
un altro fiore nascerà, e poi un altro e un
altro ancora. ..sarà più forte, più vigoroso.

Nel viaggio della vita
è possibile che le tempeste ci travolgano
ed è allora che non bisogna arrendersi,
ma lottare…. per far nascere un altro fiore….
(by Albachiara)

Caos, stress, confusione…

Bisogno di tranquillità,
bisogno di non pensare a nulla,
bisogno di stare da sola
con i miei pensieri.
Bisogno di fare quello che
mi va di fare,
Bisogno di pace…
(by Albachiara)

lascia che...

Lascia che un soffio di vita, un raggio di luce
entri dalle finestre socchiuse
del tuo cuore,
accendi quella luce.. spenta nel tuo cuore,
spalanca le finestre e afferra la sua essenza,
non essere sordo al richiamo della vita.
Svegliati dal torpore,
sorridi mentre guardi il cielo,
lascia che l’anima si colori,
……hai l’infinito dentro
!
(by Albachiara)

venerdì 4 maggio 2007


Come l’albero non finisce con le punte
delle sue radici o dei suoi rami,
e l’uccello non finisce con le sue piume
e col suo volo, e la Terra non finisce
con i suoi monti più alti:
così anch’io non finisco con le mie braccia,
i miei piedi, la mia pelle,
ma mi espando di continuo con la mia voce
e il mio pensiero, oltre ogni spazio e
ogni tempo, perché la mia anima è il mondo.


(Poesia di Norman H. Russel, Cherokee)

giovedì 3 maggio 2007

nostalgia



Frammenti di vita…
Reminescenze del passato
assopite nella mente
destate da piccoli ed improvvisi segnali
del cuore.
….lentamente
una lacrima scivola....
(by Albachiara)