venerdì 29 giugno 2007


Da bambina mi chiedevo quali mondi sconosciuti potevano esserci oltre l'orizzonte.
Era un mistero chi mi affascinava e mi faceva stare lì ad osservare quella linea immaginaria per lungo tempo, facendomi fantasticare e sognare. Chissà cosa c'era, chissà come era quel posto, impossibile da raggiungere, dove il cielo e il mare si toccavano dove anche il sole, quando tramontava, si univa a loro creando bellissimi giochi di colore. Allo stesso tempo mi assaliva una sottile tristezza perché non potevo vedere cosa si nascondeva oltre. Un giorno, dicevo, andrò a scoprire cosa c'è dietro quella linea, cosa c'è dietro l'orizzonte.

E' buffo come ancora adesso, a distanza di tanti anni, guardando quella linea lontana mi ritrovo a sognare e a fantasticare, ancora....adesso....
(by Albachiara)

sabato 23 giugno 2007

Ascolterai il mare

http://www.myspace.com/doppialinea

ASCOLTERAI IL MARE

Così dal mondo
proverai a capire
allineando
in fretta le tue idee
per capire cose che
nessuno ti sa dire
cercherai oltre
un mare di parole
le tue emozioni
armi per lottare
per capire quello che
è scritto nel destino
E ascolterai il mare
nel vento le tue paure
è un linguaggio di
onde un essenza universale
vivrai nel suo canto vivrai la poesia.
Lontana e sottile linea
divide invisibile il mare dal cielo
allineando
in fretta le tue idee
per capire quello che
è scritto nel destino
E ascolterai il mare
nel vento le sue paure
è un linguaggio di
onde un essenza universale
vivrai nel suo canto vivrai la poesia
in te.
(se volete, potete ascoltare questa canzone cliccando sul sito che appare sotto la foto)

giovedì 21 giugno 2007



"T'amo senza sapere come,
né quando né da dove,
t'amo direttamente senza problemi ne' orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti che così,
in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno."
(P.Neruda)

mercoledì 20 giugno 2007

TRISTEZZA VAI VIA!!!!!!!!!
questa foto mi si addice in questo periodo.......

lunedì 18 giugno 2007


Non sto pensando a niente
Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale,
che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
Che bello, non sto pensando a niente!
Non pensare a niente è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente è vivere intimamente il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.
E' come se mi fossi appoggiato male.
Un dolore nella schiena o sul fianco,
un sapore amaro nella bocca della mia anima:
perché, in fin dei conti, non sto pensando a niente,
ma proprio a niente, a niente...-

(Fernando Pessoa)

mercoledì 13 giugno 2007


ecco così vorrei stare adesso...
insieme alla luna..
che mi sorregge e mi tiene compagnia..
ad ammirare la notte...
perdendomi nella sua magia...
Riporto la notizia di oggi del quotidiano La Repubblica, finalmente un pò di buon senso!!!


Il ministro delle Comunicazioni interviene sullo spazio web che pubblicizza l'iniziativa Il tam-tam ribalzava da settimane su internet: "Il 23 giugno non sarà un'abominevole giornata"
Orgoglio pedofilo, sito bloccato Gentiloni contro "Love boy
Oscurato in Italia il sito tedesco che sostiene la giornata dell'orgoglio pedofilo
Almeno in Italia, il sito tedesco che sostiene il Love boy day, la giornata dell'orgoglio pedofilo, è stato oscurato. Dopo lunghe e accese polemiche, non si farà più pubblicità online "sull'abominevole giornata", come l'ha definita il Ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni.

domenica 10 giugno 2007

Fermiamo gli orchi


APPELLO!!!!!

Il 23 giugno su Internet è in programma il Boy Love Day, la giornata dell’orgoglio pedofilo. Decine di persone si metteranno in contatto attraverso siti e chat per diffondere quella che loro chiamano la “cultura della pedofilia” ed esprimere la loro solidarietà verso chi è stato accusato di questo reato.Questo è il loro sito: www.ibld.net/ibld.cgi. Non è illegale ed è online da otto anni, sotto gli occhi di tutti, nella quasi totale indifferenza degli organismi internazionali.Coloro che festeggiano il Boy Love Day sono in maggioranza professionisti e uomini di cultura che affermano che la pedofilia sia un normale orientamento sessuale e cercano di darle dignità e persino una collocazione nella società. Per far questo si richiamano anche a ciò che avveniva nell’antica Roma e soprattutto nell’antica Grecia, dove la pederastia veniva considerata una pratica educativa facente parte di un percorso pedagogico: l’amore di un adulto per un fanciullo si credeva fondato sulla trasmissione del sapere e della virtù, e la relazione amorosa fra maestro e alunno era vissuta come uno scambio reciproco.Inoltre sostengono che se il minore non oppone resistenza o rifiuto al rapporto sessuale non sussiste reato in quanto il bambino è consenziente.Preferisco non commentare queste affermazioni, non ce la faccio. Scusatemi.EPolis, il quotidiano gratuito distribuito in 15 città italiane, ha lanciato un appello all’Unione Europea, all’Unicef e alle altre istituzioni internazionali per bloccare questa vergognosa iniziativa e per oscurare tutti i siti internet che la pubblicizzano.Per aderire all’appello si può spedire una mail a italia@epolis.sm specificando nome, cognome e città; oppure inviare un sms indicando solo nome e cognome al numero 3391819641, pubblicato in ogni pagina del quotidiano; o ancora collegarsi al sito http://www.epolis.sm/ e seguire le istruzioni.

In molti paesi e in Italia stanno organizzando manifestazioni e fiaccolate contro il Boy Love Day per esprimere lo SDEGNO !!!!

Io ho già firmato fatelo anche voi, è un APPELLO!!.
(ho seguito il suggerimento di altri amici che hanno il blog, Ross, Zeifirina, L'Intruso, La Banca dei Favori......)
Vi ringrazio!


Buona domenica a tutti.....a chi lascia un saluto passando da queste parti...

giovedì 7 giugno 2007


in punta di piedi....per augurarvi la
BUONA NOTTE!!!

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L'ORA
PIU'
BUIA
E'
QUELLA
CHE
PRECEDE
IL
SORGERE
DEL
SOLE



paulo coelho

martedì 5 giugno 2007


"Quando si accende, l'amore è una pazzia temporanea.L'amore scoppia come un terremoto ed in seguito si placa e quando si è placato bisogna prendere una decisione. Bisogna riuscire a capire se le nostre radici sono così inestricabilmente intrecciate che è inconcepibile il solo pensiero di separarle.Perché questo è, l'amore è questo.L'amore non è turbamento, non è eccitazione, non è il desiderio di accoppiarsi ogni istante della giornata, non è restare sveglia la notte immaginando che lui sia lì, a baciare ogni parte del tuo corpo. Questo è semplicemente essere innamorati e chiunque può facilmente convincersi di esserlo.L'amore, invece, è quello che resta del fuoco quando l'innamoramento si è consumato.Non sembra una cosa molto eccitante ma ... lo è."
- tratto dal film "Il mandolino del Capitano Corelli".
si lo è è proprio così, siete daccordo anche voi?

domenica 3 giugno 2007


Giornata tristissima....un angelo ha spiegato
le ali ed è volato in alto....
lasciando il vuoto...quaggiù..
ti voglio ricordare con il tuo sorriso.....
con la tua voglia di vivere..la tua dignità, la
tua forza e il tuo coraggio per aver scalato
le tante montagne incontrate nel tuo cammino.......
questa però era troppo alta..e non ce l'hai fatta...

Ti auguro buon viaggio...
Da stasera il cielo avrà una stella in più....
Ciao Olga.....

venerdì 1 giugno 2007

Una mano sulla porta


Leggendo questa poesia ho pensato a mio figlio a quando se ne sta rinchiuso in camera sua col il suo p.c., con le sue cose da fare, insomma nel suo mondo. Succede anche a me di aprire la sua porta, di sorridergli e chiedergli se và tutto bene. Qualche volta noto in lui un certo fastidio nell’essere disturbato ma non me ne preoccupo perché il mio bisogno è saperlo vicino e sono sicura che anche a lui fa piacere, in fondo!
Abbiamo tutti bisogno di qualcuno anche solo per un sorriso……per essere sorretti.

"Una mano sulla porta"

Quando sto zitto arriva mia madre.
Sta sola mia madre nella stanza di là.
E io solo e zitto nella stanza di qua.
Mia madre si alza e arriva di quando in quando.
Con una mano sulla porta cerca di leggere il mio cuore:
io zitto mi lascio leggere.
Intanto mi nascono affetti e le sorrido:
"Che sei venuta a fare?".
Ma so bene perché viene da me.
Dopo aver scambiato con me due,tre parole, mia madre se ne và.
E io penso a tutti gli uomini:
noi viviamo sostenendoci l'un l'altro.
E' come reggersi colle mani sulle spalle di chi è accanto.
Si ha bisogno perfino delle persone che danno fastidio.
Chi sa se mia madre non pensa a questo
quando viene e mi guarda con la mano appoggiata sulla porta?

poesia dal Giappone (K.Nakagawa)