martedì 15 maggio 2007




L'umiltà che si conquista attraverso uno sforzo cessa di essere umiltà. Una mente che si fa umile non è più una mente umile. Solo quando si è umili, ma non di un'umiltà coltivata, solo allora si è in grado di affrontare i tanti problemi pressanti della vita, perché non ci si ritiene importanti, non si guarda alle cose attraverso il filtro delle proprie urgenze e del proprio senso di importanza; si considera invece il problema in sé e così si è in grado di risolverlo.

Krisnamurti (La ricerca della felicità)

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è bellissima! grande krishnamurti!
E' prorpio vero!
Ti voglio bene. Buona notte
Sara

Sergio Montis ha detto...

Io penso che l'umiltà, e parlo di quella vera, sia una merce rara, che solo pochi eletti hanno il privileggio di possedere.
Gli altri, pur nella profonda convinzione di essere umili, apparteniamo alla nutrita schiera dei falsari, schiavi del nostro egoismo.

Grazie tante per l'ospitalità e
salutissimi!!!!

Sergio Montis ha detto...

Si, davvero emozionante, il viaggio in Thailandia è stato uno dei viaggi piu' belli, culture diverse,gente stupenda,capaci di regalarti tanta serenità.
E' per questo che lo porto sempre nel cuore e, un pò per volta,mi piace raccontarlo sulle pagine del mio blog.

Sono felice per la tua visita,ti ringrazio e auguro anche a te una gradevole serata.

Ciao ciao!!!!!

Nadia ha detto...

l'umiltà...una grande parola...rara come dice il nostro amico ...ma esiste... quando sei umile vedi le cose e le risolvi facilmente...e soprattutto porta armonia...
buona serata...:-))

Nadia ha detto...

buongiorno e buon week.end...domani vado a scalare...no dai...mi accontento di un rifugio...ciao,un abbraccio